Un calcio è un colpo dato con
una parte degli arti inferiori (piede, tibia, ginocchio, o
genericamente la gamba).
È un termine di uso comune adottato
poi nell'ambito sportivo, in particolare nel combattimento corpo a
corpo, nelle arti marziali e negli sport da combattimento.
Nelle arti marziali si parla di
"calcio" quando si colpisce con il piede o la tibia, mentre
i colpi di ginocchio sono denominati diversamente (normalmente
"ginocchiate"). Il calcio è usato nel combattimento
soprattutto per attaccare, ma può essere usato anche come arma
difensiva nei confronti di altri calci (come lo "stop kick"
nel Wing Chun o nel Jeet Kune Do). Sferrare un calcio richiede
maggior tempo rispetto al pugno, sebbene sia molto più dirompente e
potente dei colpi con le mani, vista la muscolatura coinvolta, il
peso dell'arto e il tipo di movimento.
I calci sono una parte fondamentale in
molte arti marziali. Alcuni esempi sono: il wushu, il karate, la
kickboxing, la Savate, il tangsudo o il taekwondo; altre arti,
invece, non usano alcun tipo di calcio, come nel caso dello Jūdō o
del pugilato.
Altre arti marziali possono usare
alcuni tipi di calci, sebbene limitati agli attacchi alle gambe e
alle parti più basse (calcio basso, low kick) del corpo
dell'avversario.
Esiste un gran numero di calci; molti
hanno dei nomi specifici e spesso lo stesso movimento ha nomi diversi
nelle diverse arti marziali. Questo è evidente soprattutto quando i
paragoni sono fatti tra le arti marziali occidentali e le arti
marziali orientali.
Comunque, prescindendo dai nomi
specifici dati ai vari colpi secondo l'arte marziale o secondo la
lingua del paese d'origine dell'arte stessa, i calci si possono
classificare in diversi modi:
- Secondo la direzione del calcio rispetto al proprio corpo: calci frontali, calci laterali, calci posteriori (tutti eseguibili a diverse altezze: calci bassi, medi ed alti, con traiettorie ascendenti, discendenti o dirette e parallele al suolo).
- Secondo il tipo di movimento: calci lineari, calci circolari, calci con rotazione e calci volanti.
- Secondo la modalità di esecuzione: calci frustati, calci spinti, calci con o senza "caricamento", a gamba flessa, semiflessa o dritta (estesa).
A questo si aggiunge che i calci
possono essere eseguiti applicando diverse varianti, quali parti
diverse che arrivano a contatto del bersaglio (palla del piede, dita,
tallone inferiore o tallone posteriore, taglio o pianta del piede,
collo del piede o tibia...) o particolari modalità del movimento di
esecuzione (movimenti con intra-rotazione o extra-rotazione della
gamba, con movimenti di allontanamento o di avvicinamento della gamba
al proprio corpo, per calci circolari anche movimenti "dritti"
o "rovesci", in senso orario od antiorario, "aprendo"
o "chiudendo"...).
Dalla combinazione dei vari elementi si
ottiene la grande varietà di calci esistenti nelle arti marziali
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