giovedì 28 ottobre 2021

Come difendersi da chi ci manca di rispetto?




 

STABILENDO DEI LIMITI!

Se vi mancano di rispetto, stabilite dei limiti e proteggetevi dalle aggressioni (dirette o indirette). Non siamo venuti al mondo per sopportare gli attacchi altrui, per quanto siano velati, e ancor meno abbiamo fatto qualcosa per meritarli. Non possiamo controllare il comportamento di tutti, ma possiamo imparare a stabilire dei limiti e delle conseguenze se vengono oltrepassati.

Siamo arrivati a normalizzare la mancanza di rispetto come qualcosa propria dei rapporti di potere. Come se fosse un aspetto tollerabile nelle relazioni tra persone “di diversi livelli gerarchici”.

Ci scusiamo e scusiamo gli altri. “Non aspettarti che ti trattino bene solo perché sei nuovo” e tante frasi del genere.

Ognuno di noi ha la capacità di stabilire dei limiti. Quel che è certo è che molte volte non sappiamo se i limiti del rispetto siano stati superati o meno in un rapporto. È fondamentale chiarire cosa siamo disposti a tollerare in una relazione, che sia tra amici, conoscenti colleghi di lavoro o in famiglia.

Nei rapporti umani, nessuno è superiore agli altri. Siamo tutti diversi e ricopriamo ruoli diversi, ma nessuno è “umanamente superiore”. Dunque, se permettiamo a qualcuno di farci del male o di ferirci, non dovremmo pensare che la superiorità sia un motivo valido. Altrimenti, tutte le persone “superiori” a noi avrebbero il diritto di ferirci e di farci del male. Se nessuno è superiore agli altri, allora forse dovremmo chiederci quanto potere stiamo dando a quella persona o quelle persone che ci feriscono. Finiamo per concedere alle persone il potere di farci del male e di farci stare male accettando la mancanza di rispetto da parte loro come una cosa normale e gliela concediamo.


Se non stabiliamo dei limiti, diamo all’altro il permesso di ferirci

Molte volte sorridiamo o “stendiamo un velo pietoso” per evitare di essere onesti e coerenti con i nostri limiti e farli vedere all’altro. Un altro caso in cui stiamo zitti è perché ci sentiamo in colpa ad essere assertivi. Conosciamo talmente poco questo campo che spesso il nostro messaggio di censura verso l’atteggiamento osservato è poco chiaro.


Non inganniamoci, non meritiamo che gli altri ci manchino di rispetto

Anche se in certi momenti sopportare una mancanza di rispetto è questione di sopravvivenza, non significa che lo sia sempre. Se qualcuno ci manca di rispetto di frequente, allora dovremmo chiederci se lo stiamo accettando per sopravvivere o perché non siamo in grado di stabilire dei limiti e non ci valorizziamo abbastanza.

Non meritiamo che gli altri ci manchino di rispetto quindi chiedetevi se vale davvero la pena sopportare il dolore e con un sorriso cambiare discorso o se è meglio far presente che hanno oltrepassato il limite.

Senza dubbio è una grande sfida e richiede un certo sforzo, soprattutto quando non si è abituati a farsi valere. Tuttavia, bisogna farlo. È necessario rispettare noi stessi piuttosto che permettere agli altri di mancarci di rispetto solo perché vogliamo la loro approvazione.

È questione di amor proprio. Una sfida per trovare la felicità in una società di false apparenze. Dunque, dato che la vita non aspetta e soprattutto è la VOSTRA vita, scegliete di rispettarvi quando gli altri non lo fanno!


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