La prima forma del sistema di kung fu Ving Tsun Kuen, è la Siu Lim Tao, è una pratica ricca di livelli di esplorazione mentale. Dopo aver raggiunto la comprensione della forma Bill Jee, gli studenti ritornano alla Siu Lim Tao, creando un ciclo continuo di apprendimento che porta a un livello sempre più alto di sofisticazione.
Il primo passo è padroneggiare l'unità tra postura e movimento delle mani. La Siu Lim Tao viene eseguita senza movimenti delle gambe, ma con un costante coinvolgimento psicofisico dell'intero corpo. Solo così si può comprendere l'importanza del centro (il primo dei tre dantian secondo la filosofia cinese), il luogo dove si accumula l'energia interna qi e la forza presa dall'avversario, dalla terra e dal cielo. Una presenza consapevole e l'impegno verso lo spirito dello shen sono essenziali per liberare la forza interiore dello jin attraverso le tecniche di difesa e attacco.
La forza interna dello jin viene liberata sotto forma di vibrazioni. Nella parte inferiore del corpo, questo avviene tramite il lavoro di fianchi, ginocchia e piedi. Nella parte superiore, attraverso il lavoro di spalle, gomiti e polsi. Un aspetto cruciale del lavoro sulla vibrazione dello jin inizia con la concentrazione sui movimenti tan-sau, wu-sau e fook-sau nella seconda sezione della forma, ma coinvolge anche il resto del corpo.
Una pratica corretta della forma Siu Lim Tao richiede circa 20-25 minuti, con i soli movimenti tan-sau, wu-sau e fook-sau che richiedono circa 15 minuti di attenzione attiva. Questi movimenti costituiscono la base dell'esercizio lat sau jeet jin del Ving Tsun Kuen. Senza padroneggiare il lat sau jeet jin, è impossibile sviluppare il flusso della forza interna e la reazione intuitiva nel chi sau.
Nel Wong Shun Leung Ving Tsun Kuen, il chi sau non è una forma di combattimento né un gioco con le mani dell'avversario. È piuttosto un elemento di transizione tra nessun contatto e il contatto ravvicinato, preparando il praticante al primo colpo efficace che supererà l'attacco dell'avversario, che io chiamo "anestesia". Solo dopo avviene il vero scambio.
I principi avanzati del jin rilasciato sotto forma di vibrazione furono adottati nel Ving Tsun Kuen nel XVIII secolo da altri stili di kung fu del sud della Cina, come Tai-cho Kuen (Ng-cho Kuen) e Hok Kuen, provenienti dalle città di Quanzhou, Zhangzhou e Yongchun nella provincia del Fujian. Questi stili praticavano la forma Samm Chien.
Un fatto interessante è che il moderno pugno Ving Tsun Kuen, un pugno verticale con movimento del polso chiamato in mandarino cun jin jie li kung (il cosiddetto pugno da un pollice), è stato adottato dallo stile Fujian Hok Kuen e ulteriormente sviluppato dal maestro Yan Baijie alla fine del XVII secolo.
Il percorso del Siu Lim Tao è una profonda esplorazione del potere interno del Ving Tsun Kuen. Attraverso la comprensione e la pratica dei movimenti fondamentali, e l'integrazione dei principi avanzati del jin, i praticanti possono raggiungere nuovi livelli di sofisticazione e abilità nelle arti marziali.
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